venerdì 13 luglio 2012

SPRITZ - Ricetta e Varianti

ricetta spritz cocktail

Lo spritz è sicuramente il più bevuto degli aperitivi in Italia, e si capiscono benissimo le ragioni di questo successo: è fresco, colorato, leggermente alcolico e si prepara facilmente. Però per essere precisi dovremmo parlare di spritz al plurale, visto che in pratica ogni barman ha la sua ricetta particolare per preparare questo cocktail, noi vi proponiamo la ricetta classica che prevede l’uso di Prosecco e Aperol e alcune tra le più note varianti. Abbiamo detto che lo spritz è un cocktail moderatamente alcolico, ma questo non vuole assolutamente dire che potete berne due o tre, uno solo accompagnato da qualche stuzzichino è la scelta ideale per l’aperitivo.

Ingredienti per lo Spritz (dosi per un cocktail)


  • 6 cl di Prosecco
  • 4 cl di Aperol
  • mezza fetta di una arancia bio o almeno non trattata
  • acqua di seltz o soda q.b.
  • cubetti di ghiaccio q.b.

Preparazione

  1. Prendete un bicchiere, a scelta tra un tumbler o un bicchiere da vino molto grande, e riempitelo di cubetti di ghiaccio.
  2. Versate nel bicchiere il Prosecco, aggiungete uno spruzzo di seltz oppure uno schizzo di soda, ed infine l’Aperol, decorate con la fetta di arancia e servite subito. E ricordate che per ottenere uno spritz perfetto dovete aggiungere l’Aperol per ultimo, per evitare che finisca tutto sul fondo, e non mescolare per nulla (per non perdere le bollicine).

Le mille varianti della ricetta dello spritz

Vi abbiamo proposto la ricetta classica dello spritz con l’Aperol, ma visto che ogni barman di ogni città d’Italia ha la sua particolare ricetta, vi proponiamo anche le varianti più note:
  • spritz con il Campari, basta sostituire l’Aperol con il Bitter Campari, il gusto sarà più amaro e il colore più rosso;
  • sostituendo l’Aperol con il Martini Rosso si ottiene un sapore ed un colore più intensi;
  • preparare lo spritz usando un altro vino frizzante al posto del Prosecco, se scegliete un buon spumante il risultato sarà ancora migliore, ma non vi suggeriamo di optare per un frizzantino anonimo;
  • usare un vino bianco fermo al posto del Prosecco per fare lo spritz, di nuovo scegliendo un buon bianco aromatico si possono ottenere dei risultati interessanti;
  • rendere lo spritz ancora più leggero usando metà vino e metà acqua frizzante o seltz;
  • lo spritz con la granita al limone, basta usare della granita al limone nel bicchiere al posto del ghiaccio; lo abbiamo assaggiato in Sicilia ed è buonissimo.
Fonte: Buttalapasta

mercoledì 4 luglio 2012

SANGRIA - COME FARLA

ricetta sangria
La sangria è la ben nota bibita spagnola a base di vino, frutta, zucchero e spezie, ma forse invece di sangria dovremmo parlare di sangrie, visto che non esiste un unico modo per prepararla. La sangria in origine era una preparazione casalinga e ogni famiglia aveva la sua ricetta, l’unica cosa che distingue una vera sangria da un miscuglio di vino e frutta è far macerare la frutta nel vino per una notte, in questo modo i loro sapori e profumi si uniscono producendo un qualcosa di unico. La sangria non è un cocktail e non andrebbe servita come aperitivo, mentre invece è perfetta per accompagnare il cibo, ma un pasto a base di cucina casalinga o una merenda, non certo piatti raffinati a base di pesce.

Ingredienti

Ingredienti per la sangria (dosi per circa 1,5 litri di bevanda)
  • 1 bottiglia da 750 cl di vino rosso non dolce e non frizzante (per esempio Bonarda ferma, Canonau, Dolcetto)
  • 3 pesche gialle mature ma sode
  • un’arancia e mezzo limone bio, o almeno non trattati
  • 6 cl di brandy o di liquore all’arancia (opzionale)
  • circa 3 cucchiai di zucchero (diminuitelo se preferite una bevanda meno dolce)
  • un pezzetto di cannella
  • acqua di selz o acqua minerale molto frizzante o soda o gazzosa a piacere
  • cubetti di ghiaccio q.b.

Preparazione


  1. Versate il vino rosso in una capace brocca.
  2. Sbucciate le pesche, tagliatele a pezzetti e unitele al vino.
  3. Lavate ed asciugate l’arancia e il limone, affettateli (a piacere tagliate le fette in quattro parti) ed uniteli al vino.
  4. Terminate aggiungendo lo zucchero, la cannella, e il liquore scelto, se avete deciso di usarlo.
  5. Coprite la brocca, e fate riposare il tutto per 12 ore in frigorifero. Questa fase di macerazione è fondamentale per ottenere una buona sangria, se la saltate avrete soltanto del vino in cui galleggiano dei pezzetti di frutta, al massimo potete ridurre la sua durata, ma mai meno di 6 ore; però non superate le 12 ore altrimenti potrebbero iniziare fenomeni di fermentazione della frutta.
  6. Se preferite una bibita meno alcolica completate la sangria con circa del liquido frizzante ghiacciato (acqua di selz, acqua gasata, soda o gassosa), al massimo mezzo litro. Mettete qualche cubetto di ghiaccio in capaci bicchieri e versateci sopra la sangria facendo in modo che in ogni bicchiere ci sia un po’ di frutta che di liquido. Gustatela subito ben fredda.
Fonte: buttalapasta.it

martedì 26 giugno 2012

Che caldo...quasi quasi mi faccio un Mojito






Che caldo...quasi quasi mi faccio un Mojito
Il mojito è un cocktail alcolico originario di Cuba, realizzato con rum bianco, foglie di hierba buena e succo di lime, dolcificato esclusivamente con puro zucchero di canna integrale non raffinato. Questo delizioso cocktail nato negli anni ’20 a Cuba ha raggiunto con il tempo molto successo, fino ai giorni nostri. Ricordiamo tra l’altro che il mojito era uno dei cocktail preferiti da Ernest Hemingway e tuttora è amato anche fuori dall’arcipelago caraibico. Esistono numerose versioni di questa bevanda alcolica, ma qui tratteremo la ricetta classica, quella originale cubana del mojito, anche se useremo della menta fresca al posto della hierba buena, che a Cuba è un’erba spontanea che si trova facilmente: il suo aroma è più delicato e meno persistente della menta selvatica o mentuccia che possiamo trovare in Italia.

Ingredienti

Ingredienti per il mojito (dosi per 4 persone):

    2 lime
    20 foglie di menta fresca ben lavata più qualche rametto per decorazione
    8 cucchiaini di zucchero di canna grezzo integrale
    200 ml di rum bianco cubano di ottima qualità
    600 ml di soda
    Cubetti di ghiaccio q.b.

Preparazione

    1) Avendo a disposizione quattro bicchieri alti, porre sul fondo di ciascun bicchiere due cucchiaini di zucchero di canna e il succo di mezzo lime. Mescolare insieme gli ingredienti per amalgamarli.

    2) Aggiungere in ogni bicchiere cinque foglie di menta ben lavata, avendo l’accortezza di non pestarle. Le foglie di menta devono essere solo leggermente premute, in modo da non permettere alle note amare di diffondersi nel cocktail.

    3) Unire a questo punto qualche cubetto di ghiaccio (se si preferisce può essere anche tritato) in ogni bicchiere, 50 ml di rum bianco, e 150 ml di soda (in mancanza può essere usata dell’acqua frizzante).

    4) Infilare una cannuccia in ogni bicchiere, decorare con un rametto di menta e servire immediatamente.

Fonte: ButtaLaPasta

Festa della Birra - Evento Gratuito



La festa della birra è un evento che si tiene a Melegnano (MI) nel quale, oltre alla birra, che scorre a fiumi e gli immancabili panini con la salamella, si volge un contest di musica Rock per Band Emergenti. Birra + Rock l’accoppiata vincente! L’evento prende il nome di ROCKTOBERFEST in onore all’Oktoberfest di Monaco, festa della birra per eccellenza. In questo evento si susseguiranno per tutto l’arco della serata band emergenti che avranno 30 minuti a loro disposizione per far drizzare i capelli e far scuotere le teste all’unisono a ritmo di potente Rock. Al termine di ogni serata una giuria decreterà i vincitori, che dovranno affrontare gli altri in una Rockeggiante finalissima in programma l’ultima sera dell’evento.

Programma del Rocktoberfest

Venerdì 29 Giugno

  • [ore 19:00]

     
    Inizio del primo Rocktoberfest Italiano e primo brindisi;
    Inizio primo girone di 8 Rock-Band che suoneranno Live fino a fine serata;
    Apertura cucina dove potrete trovare: panini alla salamella, wurstel, salsiccia, pastasciutta e molte altre leccornie.
  • [ore 21:00]


    Inizio Torneo di “Litro di Birra al Fiato“, aperto a tutti. Premio in palio: Viaggio all’Oktoberfest!
    Il gioco consiste nel bere più velocemente possibile un litro di birra. Le iscrizioni sono aperte a chiunque voglia partecipare e per il birrofilo più veloce ci sarà in premio un viaggio all’Oktoberfest.
  • [ore 22:00]


    Inizio Torneo di “Dama Alcolica“, aperto a tutti. Premio in palio: Viaggio all’Oktoberfest!
    Il gioco consiste nel battere l’avversario al gioco della dama… la particolarità? Le pedine saranno shot di superalcolico da bere a ogni pedina mangiata (anzi bevuta!) all’avversario. Le iscrizioni sono aperte a chiunque voglia partecipare e per il damone vincitore ci sarà in premio un viaggio all’Oktoberfest.
  • [ore 02:00]

    Chiusura concerto, valutazione della giuria e decretazione delle 2 Band che passano alla fase finale!

Sabato 30 Giugno

  • [ore 19:00]


    Inizio seconda serata del primo Rocktoberfest Italiano;
    inizio secondo girone di 8 Rock-Band Live che suoneranno fino a fine serata;
    Apertura cucina dove potrete trovare: panini alla salamella, wurstel, salsiccia, pastasciutta e molte altre leccornie.
  • [ore 21:00]


    Inizio Torneo di “Litro di Birra al Fiato“, aperto a tutti. Premio in palio: Viaggio all’Oktoberfest!
    Il gioco consiste nel bere più velocemente possibile un litro di birra. Le iscrizioni sono aperte a chiunque voglia partecipare e per il birrofilo più veloce ci sarà in premio un viaggio all’Oktoberfest.
  • [ore 22:00]


    Inizio Torneo di “Dama Alcolica“, aperto a tutti. Premio in palio: Viaggio all’Oktoberfest!
    Il gioco consiste nel battere l’avversario al gioco della dama… la particolarità? Le pedine saranno shot di superalcolico da bere a ogni pedina mangiata (anzi bevuta!) all’avversario. Le iscrizioni sono aperte a chiunque voglia partecipare e per il damone vincitore ci sarà in premio un viaggio all’Oktoberfest.
  • [ore 02:00]


    Chiusura concerto, valutazione della giuria e decretazione delle 2 Band che passano alla fase finale che si svolgerà domenica sera dopo una giornata di puro divertimento e giochi attraverso i quali ognuno avrà la possibilità di aggiudicarsi o un Viaggio all’Oktoberfest oppure un Buono Omaggio per Panino + Birra!

Domenica 1 Luglio

  • [ore 12:00]


    Inizio della terza giornata del primo Rocktoberfest Italiano;
    Inizio terzo e ultimo girone di 12 Rock-Band che suoneranno Live fino a fine serata;
    Apertura cucina per il pranzo. Potrete trovare: panini alla salamella, wurstel, salsiccia, pastasciutta e molte altre leccornie.
  • [ore 14:00]


    Inizio del gioco “Gavettone Party“, premio in palio: Buono: Birra + Panino!
    Il gioco si svolge nel prato, gli organizzatori dietro ad un telo, lanceranno da un lato all’altro 20 gavettoni, anche più di uno alla volta. La squadra dall’altra parte del campo, composta da 5 giocatori, dovrà “salvarne” il più possibile dall’esplosione. La squadra che ne farà scoppiare di meno vincerà. In situazione di pareggio le due o più squadre si sfideranno contemporaneamente in lanci incrociati di un solo gavettone. La squadra che lo farà scoppiare per prima avrà perso.
  • [ore 16:00]


    Inizio del gioco “Staffetta della Birra“, premio in palio: Viaggio all’Oktoberfest!
    Il gioco si compone da squadre da 3 perosne e consiste nell’ordine: bere una birra piccola al fiato, correre verso un paletto e fare 3 giri con la testa appoggiata, correre verso un pallone e tentare di far goal in una mini porticina. Hai sbagliato il Goal? Torna a fare i 3 giri al palo finchè il Del Piero che c’è in te non ti  aiuta a cacciare la palla in rete. Vince il gioco la squadra che riesce a fare 3 Goal nel minor tempo possibile. Le iscrizioni sono aperte a chiunque voglia partecipare e per la squadra vincitrice (e alcolizzata) ci sarà in premio un viaggio all’Oktoberfest.
  • [ore 18:00]


    Inizio del gioco “Gavettone Party“, premio in palio: Buono: Birra + Panino!
    Il gioco si svolge nel prato, gli organizzatori dietro ad un telo, lanceranno da un lato all’altro 20 gavettoni, anche più di uno alla volta. La squadra dall’altra parte del campo, composta da 5 giocatori, dovrà “salvarne” il più possibile dall’esplosione. La squadra che ne farà scoppiare di meno vincerà. In situazione di pareggio le due o più squadre si sfideranno contemporaneamente in lanci incrociati di un solo gavettone. La squadra che lo farà scoppiare per prima avrà perso.
  • [ore 19:00]

    Chiusura ultimo girone del contest Rock tra Band Emergenti, valutazione della giuria e decretazione delle 3 band che parteciperanno alla fase finale!
  • [ore 20:00]


    Inizio fase finale del Rock Contest: le 7 band finaliste, che hanno passato i gironi nei giorni precedenti e nella giornata di domenica si sfideranno a colpi di assoli e powerchord per decretare chi di loro ha lo spirito da vero Rocker e quale band sarà degna di onorare il titolo di “Vincitore del Rocktoberfest di Melegnano” tracannando litri e litri di birra all’Oktoberfest di Monaco.
  • [ore 21:00]


    Inizio Torneo di “Litro di Birra al Fiato“, aperto a tutti. Premio in palio: Viaggio all’Oktoberfest!
    Il gioco consiste nel bere più velocemente possibile un litro di birra. Le iscrizioni sono aperte a chiunque voglia partecipare e per il birrofilo più veloce ci sarà in premio un viaggio all’Oktoberfest.
  • [ore 22:00]


    Inizio Torneo di “Dama Alcolica“, aperto a tutti. Premio in palio: Viaggio all’Oktoberfest!
    Il gioco consiste nel battere l’avversario al gioco della dama… la particolarità? Le pedine saranno shot di superalcolico da bere a ogni pedina mangiata (anzi bevuta!) all’avversario. Le iscrizioni sono aperte a chiunque voglia partecipare e per il damone vincitore ci sarà in premio un viaggio all’Oktoberfest.
  • [ore 24:00]

    Fine fase finale e valutazione della giuria con conseguente premiazione della band vincitrice con un viaggio all’Oktoberfest di Monaco!
  • [ore 02:00]

    Chiusura della festa.

Come arrivare al Rocktoberfest

Il Rocktoberfest si tiene nell’Area Feste di Vizzolo Predabissi, via Verdi incrocio con via Pandina, vicino a Melegnano (MI).

venerdì 25 maggio 2012

GIRO D'ITALIA -TAPPA CONCLUSIVA



MILANO - DOMENICA 27 MAGGIO

PERCORSO MODIFICATO
Rcs Sport, organizzatrice del Giro d’Italia, ha aderito alla richiesta della Municipalità di Milano di modificare in alcune sue parti il percorso della tappa finale della Corsa Rosa. Dopo l’esperienza organizzativa della Milano City Marathon del 15 aprile, e viste le esigenze dei cittadini milanesi di usare i mezzi pubblici - essendo quella del 27 maggio una delle tre domeniche senz’auto volute dalla municipalità meneghina – il percorso subirà alcuni cambiamenti mantenendo però invariate le caratteristiche e la lunghezza del tracciato di gara. I punti cardine della corsa, comunque, non verranno intaccati. La partenza della cronometro sarà come preannunciato nella suggestiva Piazza Castello e arriverà nella sontuosa Piazza del Duomo. Quella di Milano rimarrà la grande festa finale del Giro e di tutta la città.

lunedì 21 maggio 2012

Tour della Moda - 26/05/12, ore 14:30



Nel cuore fashion della città più fashion del mondo...e non solo!
La città che ha saputo sviluppare le sue caratteristiche imprenditoriali ed è diventata un riferimento mondiale nella moda. La fantasia e l'innovazione per orientare gusti e costumi nel vestire.....e non solo!

ll Gruppo Mirage Hotels propone il programma "Itinerari Turistici e Culturali a Milano" offrendo la possibilità di passeggiare a Milano, per scoprire i colori e vivere le emozioni di una Milano non da tutti conosciuta. Si ricorda spesso Milano per la sua operosità e il primato economico, dimenticando le infinite attrattive culturali e le testimonianze storiche e artistiche che le appartengono. Ma non solo, Milano offre anche incantevoli parchi oltre a scenari di notevole bellezza.

Per tutti coloro che credono che Milano non riservi sorprese o che Milano sia una città grigia proponiamo di verificarne la credibilità mettendosi in cammino seguendo i nostri Itinerari.

I gruppi sono formati sia dalla clientela del Gruppo Mirage Hotels quale omaggio e ringraziamento per la loro preferenza sia da tutti coloro che vogliono partecipare ai Tours proposti dal Gruppo Mirage Hotels. I Tours sono gratuiti per i primi 15 iscritti, massimo 30 persone.

Punto d'incontro:
Via Manzoni, incrocio con via Montenapoleone, presso l'uscita della metropolitana

01) Via Montenapoleone
02) Museo Bagatti Valsecchi (esterno e corte interna)
03) Museo di Milano (esterno e interno)
04) Archi di porta Nuova
05) Palazzo Borromeo d’Adda (esterno e corte interna)
06) Chiesa di San Francesco di Paola (esterno e interno)
07) Casa del Manzoni (esterno)
08) Palazzo Belgioioso (esterno)
09) Casa degli Omenoni (esterno)
10) Chiesa di San Fedele (esterno e interno)

venerdì 4 maggio 2012

18 Maggio 2012 - Notte Bianca a San Siro



"Notte bianca di San Siro apre alla città la Scala del calcio"

“La notte bianca di San Siro è un momento in cui la ‘Scala del calcio’ si apre completamente alla città, per la prima volta si potrà entrare in campo e calciare un rigore.

Una novità assoluta che si terrà allo stadio di San Siro Venerdì 18 maggio 2012 a partire dalle 18,30.

Si potrà effettuare lo stesso percorso dei campioni, uscendo dagli spogliatoi, entrando in campo attraverso il tunnel degli atleti e calciare un rigore dal dischetto.

mercoledì 14 marzo 2012

27/03/2012 - Antonello Venditti - Mediolanum Forum



Unica
questo il titolo del disco che arriva dopo quattro anni dall'ultimo successo, Dalla pelle al cuore.
Antonello Venditti torna con un nuovo album di inediti e un tour con unica data a Milano il 27 Marzo 2012

Testo


Noi due non ci parliamo noi due non ci vediamo
noi due due foglie cadute dallo stesso ramo
noi due che dell'errore abbiamo fatto l'amore
noi due due arterie diverse dello stesso cuore

Tu ora dove sei
se vivi un'altra storia con chi stai
chi ti prenderà
chi ti stringerà
chi ti griderà sei unica
mio danno ed amore

E passa il tempo lento
mi giro e mi tormento
e se ti chiamo lo so
che trovo sempre spento
perché non ci parliamo
perché non perdoniamo
noi due due foglie cadute dallo stesso ramo

Tu dimmi dove sei
se vivi un'altra storia con chi stai
lui ti prenderà
lui ti stringerà
lui ti griderà sei unica

oh

Tu dimmi dove sei
vivi un'altra storia con chi stai
chi ti prenderà
chi ti stringerà
chi ti griderà sei unica

Tu dimmi dove sei
se vivi un'altra storia con chi stai
lui ti prenderà
lui ti stringerà
lui ti griderà sei unica

mio danno ed amore
mio danno ed amore
mio danno ed amore

Quando: 27/03/2012
Dove: Mediolanum Forum
Info: http://www.forumnet.it/

venerdì 17 febbraio 2012

17 Febbraio 2012 - Festa del Gatto



17 febbraio, Festa del Gatto perchè?

Il mese di Febbraio

Febbraio perché è il mese posto sotto il segno zodiacale dell’Acquario a cui appartengono gli spiriti liberi, intuitivi ed anticonformisti, come solo i gatti sanno esserlo.

Il giorno 17 per 2 motivi.
 
Nel bacino del Mediterraneo, soprattutto presso i popoli di origine Latina, questo numero è considerato sfortunato perché in numeri romani il 17 si scrive “XVII” che anagrammato diviene “VIXI” , ma il gatto con le sue sette vite può dire di aver vissuto, ma di non essere morto e d’avere esorcizzato così la morte.

Nel Nord Europa invece, questo numero ha un valore positivo che significa, tra l’altro, “vivere una vita per sette volte”. Ed anche questa volta calza a pennello al gatto.

In Generale

Nell’Antico Egitto si adorava la dea Bastet, divinità dal corpo umano e dalla testa di gatta, associata alla gioia, alla musica, alla sensualità e alla danza.

Tra i Celti, ai piedi dei Menhir si svolgevano cerimonie sacre, alle quali partecipavano i gatti come tramite tra cielo e terra.

Nei culti pre-colombiani, in onore del mese PAX, associato al felino sacro, si tenevano particolari feste.

In India, ogni sei mesi si festeggia, come simbolo dell’amore e della maternità, la dea Sashti che cavalca un gatto bianco.

Nel tempio di Nikko , in Giappone, il celebre Gatto Dormiente riceve tuttora offerte da turisti e fedeli.

17 FEBBRAIO - GIORNATA INTERNAZIONALE DEL GATTO

giovedì 16 febbraio 2012

BIT 2012 - MILANO al centro del business turistico



Un evento che per quattro giorni fa di tutta Milano la capitale mondiale del viaggio. E ne rafforza, tutto l’anno, il ruolo centrale nel business turistico mondiale. Tutto questo è la 32a Borsa Internazionale del Turismo che si tiene al quartiere fieramilano a Rho, da giovedì 16 a domenica 19 febbraio, all’insegna del concept  “New Bit, New Business”.

Da due anni, lo stretto legame che unisce Bit alla sua città è diventato ancora più vivace e produttivo grazie a Fuori Bit, una sorta di “fuori salone” che coinvolge l’intera città con un calendario di appuntamenti che vanno dalla musica e la cultura all’enogastronoma, dagli eventi alle mostre fotografiche. E che vedranno protagonisti paesi dei cinque continenti: come Grecia, Irlanda, Polonia, Portogallo, Serbia o Slovenia dall’Europa; il Marocco dal Nord Africa, Filippine e Malesia dall’Asia.

Ma è soprattutto dentro la fiera che l’incontro tra culture si trasforma in opportunità di crescita economica per Milano, la Lombardia e tutto il sistema paese. Si comincia con la conferenza inaugurale, giovedì 16 febbraio alle ore 10:30, che affronterà il tema “Il turismo come strumento di sviluppo e le opportunità offerte da Expo 2015 al Paese”

Fonte: Redazione Il Nord

sabato 11 febbraio 2012

Martedì 14 febbraio - San Valentino



La Festa di San Valentino è una ricorrenza dedicata agli innamorati e celebrata in gran parte del mondo, soprattutto in Europa, nelle Americhe ed in Estremo Oriente.

Soprattutto nei paesi di cultura anglosassone, e per imitazione anche altrove, il tratto più caratteristico della festa di San Valentino è lo scambio di Valentine, bigliettini d'amore spesso sagomati nella forma di cuori stilizzati o secondo altri temi tipici della rappresentazione popolare dell'amore romantico, la colomba, l'immagine di Cupido con arco e frecce, e così via.

La ricorrenza di San Valentino ha sostituito in epoca cristiana i lupercalia romani, celebrati il 15 febbraio, questi riti erano dedicati alla fertilità e non all'amore romantico. Sebbene la figura di San Valentino sia nota anche per il messaggio di amore portato da questo santo, l'associazione specifica con l'amore romantico e gli innamorati è quasi certamente posteriore.

Una delle tesi più note è che l'interpretazione di San Valentino come festa degli innamorati si debba ricondurre al circolo di Geoffrey Chaucer, che nel Parlamento degli Uccelli associa la ricorrenza al fidanzamento di Riccardo II d'Inghilterra con Anna di Boemia.

Non v'è dubbio tuttavia che a metà di febbraio si riscontrino i primi segni di risveglio della natura e nel Medioevo, soprattutto in Francia ed Inghilterra, si riteneva che in quella data iniziasse l'accoppiamento degli uccelli e quindi l'evento si prestava a considerare questa la festa degl'innamorati.

Motti e proverbi

    Per san Valentino fiorisce lo spino
    Per san Valentino la primavera sta vicino
    A san Valentino ogni "Valentino" sceglie la sua "Valentina"

Auguri a Tutti gli Innamorati
Gruppo Mirage Hotels

mercoledì 8 febbraio 2012

Questa Sera Milan-Juventus



Previsto gelo in campo, -4.

Milano, 8 feb - Non solo campionato: le strade di Milan e Juventus continuano a incrociarsi. Stasera rossoneri e bianconeri si ritroveranno di fronte a San Siro nella semifinale d'andata di Tim Cup (calcio d'inizio alle 20.45). Si preannuncia un clima rigido al Meazza (previsti 4 gradi sotto zero) ma non nevicherà. A riscaldare la vigilia della sfida ci hanno pensato le polemiche dell'ultimo turno di campionato: da una parte l'infuocato 0-0 di Milan-Napoli con l'espulsione di Ibrahimovic, dall'altro lo 0-0 di Juventus-Siena con le proteste dei bianconeri per l'arbitraggio. E all'orizzonte, oltre al ritorno della semifinale in programma a metà marzo, c'è la partita scudetto del prossimo 25 febbraio ancora a San Siro. Una sfida infinita, quindi.

Capitolo Milan. Allegri lancia dal primo minuto Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese, che salterà per squalifica le sfide di campionato contro Udinese, Cesena e Juve (salvo accoglimento dell'appello presentato dalla società rossonera) dovrebbe fare coppia con El Shaarawy, con Seedorf riproposto nel ruolo di trequartista. A centrocampo sicuro l'utilizzo di Van Bommel, che a Udine non ci sarà perché squalificato. In difesa sulla sinistra potrebbe esserci una nuova chance per Mesbah, tenuto a riposo contro il Napoli.

Capitolo Juventus. Conte sembra intenzionato a concedere spazio ai nuovi arrivati. Probabile la difesa a tre con Caceres titolare al fianco di Bonucci e Chiellini (Liechtsteiner avanzato sulla linea dei centrocampisti). A centrocampo chance per Padoin, schierato dall'inizio. In attacco fiducia al tandem Borriello-Del Piero.

I precedenti. Milan e Juventus si ritrovano di fronte in Tim Cup a distanza di dieci anni dall'ultima volta. Nella doppia semifinale del 2001-2002 a sorridere furono i bianconeri, che vinsero 2-1 il match d'andata al Meazza (reti di Birindelli e Del Piero in risposta al vantaggio rossonero firmato da Javi Moreno) e pareggiarono 1-1 al ritorno (reti di José Mari e dell'allora juventino Zambrotta). In tempi recenti da ricordare anche la doppia finale del 1989-90: 0-0 all'andata a Torino e 1-0 Juve al ritorno a San Siro con rete vincente di Galia e trofeo ai bianconeri all'epoca allenati da Dino Zoff. Nell'era Berlusconi il Milan ha sempre avuto la peggio in Coppa: nel bilancio va considerata anche la doppia semifinale del 1991-92: 0-0 all'andata a San Siro e 1-0 per la Juventus al ritorno (match winner Totò Schillaci).

FONTE (TMNews)

venerdì 3 febbraio 2012

Nasce la nuova Ferrari - F1 2012



Presentata a Maranello la monoposto che parteciperà al prossimo mondiale. Alonso:"E' una macchina diversa rispetto a quelle degli ultimi anni la speranza è che sia competitiva per il titolo"

MARANELLO - Le forti nevicate e le temperature polari che stanno interessando l'Italia non hanno certo risparmiato Maranello, il quartier generale modenese della Ferrari, impedendo quindi la tradizionale presentazione della nuova monoposto di Formula Uno per la stagione 2012. Così il velo dalla rossa pronta a dare battaglia per il mondiale di quest'anno è stato tolto davanti a una platea virtuale in diretta web affidando alla rete le prime immagini della vettura del cavallino rampante a cui spetta il difficile compito di riscattare una passata stagione da dimenticare. Il telo sulla F2012, davanti al team principal Stefano Domenicali, è stato tolto da Felipe Massa e Fernando Alonso, entrambi hanno trovato la vettura molto aggressiva e a testimonianza di come la casa del cavallino rampante si senta la "nazionale di Formula Uno" sul musetto spicca la bandiera tricolore. Per Fernando Alonso " è una macchina molto diversa da quella che avevamo visto ultimamente speriamo che sia una Rossa vincente dobbiamo essere sempre ottimisti e fiduciosi in noi stessi lottare per il titolo cercare di fare delle vittorie ed essere sempre in lotta fino alla fine per vincere il campionato piloti e costruttori".

venerdì 27 gennaio 2012

Terremoto, violenta scossa nel Nord Magnitudo 5.4

Terremoto, violenta scossa nel Nord Magnitudo 5.4 della scala Richter
Epicentro a 60 km di profondità nella zona di Corniglio e Berceto (Parma). Doppia replica alle 16.23 e alle 16.34 (2.7 e 3.2 gradi).



Un terremoto di magnitudo 5.4, secondo le stime dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), è avvenuto alle 15 e 53 a circa 60,8 chilometri di profondità nella provincia di Parma, nella zona di Corniglio e Berceto, Monchio delle Corti e Palanzano. Il distretto sismico è quello di Frignano. Sono in corso le verifiche della «Sala Situazione Italia» del dipartimento della Protezione civile «rispetto a eventuali danni a persone e cose».

Successivamente, alle 16.23 alle 16.34, si sono verificate altre due scosse rispettivamente di magnitudo 2.7 e 3.2, a 63,6 e 65,6 chilometri di profondità. Al momento non risultano danni particolarmente ingenti o feriti. «Abbiamo notizie di cornicioni caduti da palazzi, le nostre squadre stanno facendo sopralluoghi», spiega un funzionario del Comando nazionale dei vigili del fuoco. Intorno alle 19 nel centro Italia, a Massa Carrara si registra una nuova scossa di magnitudo 2.0. Una scossa ancora più profonda delle precedenti, registrata a 67,9 chilometri di profondità.

PARMA - Sono consistenti i danni registrati nella nuova scossa alla Reggia di Colorno, nel Parmense, già lesionata nel terremoto di due giorni fa. Le statue cadute dalla facciata al suolo sarebbero almeno tre, così come delle balaustre di balconate già danneggiate dal precedente sisma. Ora i tecnici dei vigili del fuoco e della protezione civile stanno verificando le volte e i solai per capire se ci sono lesioni profonde. A Berceto sono in corso sopralluoghi nella cattedrale romanica, così come nell'abitato di Corchia, borgo medievale dove abitava il poeta Attilio Bertolucci. È stata subito convocata una riunione della Protezione civile in prefettura a Parma per fare il punto della situazione. Il vice prefetto di Parma, Vincenzo Pasqua, ha assicurato che al momento non ci sono segnalazioni di persone ferite nè gente in strada a Parma. «È stato un episodio diverso da quello dei giorni scorsi, le due cose non vanno collegate», ha aggiunto.

CARRARA - A Carrara sono caduti alcuni cornicioni: il Comune ha deciso per sabato la chiusura delle scuole per fare accertamenti sugli edifici. A Massa le verifiche sono in corso, mentre a Pontremoli sono state evacuate le scuole. Si segnalano poi evacuazioni precauzionali di alcune scuole anche a Firenze, Pistoia e Borgo San Lorenzo. La Regione spiega che il terremoto è stato sentito più nettamente a Bagnone, Filattiera e Pontremoli in Provincia di Massa; ma anche nelle province di Pisa, Lucca, Livorno, Pistoia, Prato, Firenze e Arezzo le case hanno tremato, come pure nel sud della Toscana.

SCIAME SISMICO - Siamo in presenza di uno sciame sismico nell'appennino emiliano, «ed è possibile che ci siano altre scosse dopo quella di oggi, anche più forti». Lo dice all'Agi il sismologo dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia Salvatore Barba, commentando la scossa di magnitudo 5.4 di venerdì nel parmense. «È stato un terremoto particolarmente profondo - spiega il sismologo - molto più della media della zona che è di 25-30 chilometri (questo è localizzato a oltre 60 chilometri di profondità, ndr), e questo ha sicuramente attutito l'effetto. Ricordiamo che all'Aquila la profondità fu di appena 7 chilometri. La magnitudo è elevata, ma in questa zona sono possibili magnitudo anche più forti, fino a 6 gradi Richter. E vista la frequenza elevata con cui registriamo scosse nella zona - ribadisce il sismologo dell'Ingv - è possibile che ce ne siano altre».

«CHE PAURA» - «È durato molto più del terremoto di mercoledì scorso, una ventina di secondi. Questa mi è sembrata una stranezza. Ho capito subito che non era una scossa di assestamento ma non pensavo che potesse essere qui l'epicentro. Una grande paura...». È il racconto di Luigi Lucchi, sindaco di Berceto, comune di 2000 abitanti sull' Appennino parmense epicentro del terremoto. In quel momento Lucchi era nel palazzo comunale. «Mi stanno chiamando in tanti, la gente è per strada ma per ora non ci risultano danni - ha continuato - Ma sto per fare un sopralluogo in giro. Noi abbiamo il duomo del '700 e a Corchia (frazione di Berceto, ndr) c'e una chiesetta che non è aperta al culto anche perchè aveva bisogno di manutenzione».

ONDULATORIA - Grande paura dunque nelle principali città del Nord. La scossa di terremoto ondulatoria è stata sentita fino in Trentino. Si tratta dell'ultimo fenomeno sismico di una serie iniziata due giorni fa nel Nord Italia. Infatti nell'emiliano, c'era stata un'altra forte scossa di magnitudo 4.9, ma con una profondità molto minore, 33.2 chilometri.

MILANO - La scossa a Milano è stata avvertita soprattutto ai piani alti delle abitazioni. La situazione è tranquilla; nessuna scena di panico ma una pioggia di telefonate ha invaso il centralino dei Vigili del fuoco. È stata evacuata brevemente anche la Borsa di Milano. I dipendenti di Palazzo Mezzanotte in Piazza Affari, qualche centinaio all'ora del sisma, hanno lasciato l'edificio per circa un quarto d'ora. Non risulta comunque che ci sia stato alcun impatto sulla normale attività.

giovedì 26 gennaio 2012

Programma Visite Gratuite - 6 / 18 Febbraio 2012



Cattiva alimentazione, ritmi di lavoro frenetici e scarsa attenzione ai disturbi legati alla sfera intima minacciano quotidianamente la salute dell’individuo. Obesità, stipsi ed emorroidi, incontinenza urinaria e prolasso, in molti casi, non vengono segnalati tempestivamente al proprio medico.
In Lombardia, una persona su 10 è obesa e circa un milione di cittadini soffrono di gravi disturbi intestinali, quali stitichezza ed emorroidi. L’incontinenza urinaria interessa più di 700 mila residenti.

A testimonianza del supporto offerto alla popolazione lombarda, la struttura inaugura due poli di eccellenza per il trattamento di queste patologie: il Centro Interdisciplinare per la correzione dei difetti del pavimento pelvico e il Centro Interdisciplinare per la terapia dell’Obesità.

In occasione dell’apertura di questi due nuovi reparti, l’Istituto ha organizzato un programma di visite gratuite da poter effettuare presso la struttura nei seguenti periodi:

Obesità: 6 – 11 Febbraio 2012
Incontinenza urinaria e prolasso/Stipsi ed emorroidi: 13 – 18 Febbraio 2012


E’ possibile prenotare la propria visita gratuita al numero verde 02.23933011.

FONTE: Istituto Clinico Città Studi

mercoledì 25 gennaio 2012

Scossa di terremoto di magnitudo 4.9 - Trema l’intera pianura padana

L'epicentro è stato individuato nella provincia di Reggio Emilia, ma la gente è scesa in strada anche a Milano. In Liguria evacuati gli uffici della Regione
Un boato durato quasi dieci secondi. Come un treno merci che entrava al piano terra di abitazioni ed edifici scuotendoli facendo tremare ogni cosa. Poi, telefoni in tilt e gente che nelle zone dell’epicentro, si riversava nelle strade. Migliaia di studenti in strada.

Questa mattina alle 9.06 tutto il nord Italia è stato investito da un forte terremoto di magnitudo 4.9 della scala Richter. Secondo quanto accertato dall’Istituto di geofisica, i Comuni più vicini all’epicentro sono Poviglio, Brescello, Boretto e Castelnovo Sotto nella bassa reggiana. Il sisma si è avvertito però in tutta la pianura padana, in quella veneta arrivano fino in Liguria. E’ stato avvertito  a Milano, Torino, Genova e Verona, dove nella notte si erano registrate altre scosse di terremoto più lievi.

Maggiormente colpite le province emiliane di Reggio, Modena e Parma dove in diverse abitazioni si sono registrate  piccole crepe, caduta di suppellettili dai mobili ed il crollo di qualche calcinaccio nella bassa reggiana. Il sisma ha fatto anche scattare gli allarmi automatici nei palazzi più moderni. E’ capitato ad esempio a Bologna. Nelle zone più colpite si è provveduto immediatamente, seguendo le procedure, ad evacuare le scuole con migliaia di studenti come accaduto a Reggio Emilia, che si sono riversati nelle strade e nei punti di raccolta. Il tutto senza panico. Nella zona pedecollinare reggiana le lezioni sono poi riprese regolarmente.

Al momento le prefetture non hanno ancora ricevuto segnalazioni di danni di grande entità. Notizia confermata anche dai Carabinieri di Reggio Emilia. Sono in corso ricognizioni coordinate con Amministrazione provinciali, Comuni, vigili del fuoco, forze dell’ordine e Protezione civile delle zone più interesssate al sisma sono in corso.

Secondo i dati raccolti dall’Istituto di Geofisica, la profondità è stata di 33,2 km e ha interessato, secondo l’Ingv, entro 10 km dall’epicentro,  Boretto, Brescello, Campegine, Castelnovo Sotto (Reggio Emilia) , i comuni di Pomponesco e Viadana (Mantova), Sorbolo (Parma).

Il sisma della mattina era stato preceduto da una serie di altri terremoti che come epicentri avevano avuto le Prealpi Venete. L’ultimo, prima del “boato emiliano” alle 8.26 con magnitudo 2.9 con epicentro sempre le Prealpi Venete in prossimità dei comuni di Bosco Chiesanuova, Cerro Veronese, Fumane, Grezzana, Marano di Valpolicella, Negrar, San Pietro in Cariano e Sant’Anna d’Alfaedo.

Si è  trattato di un vero e proprio sciame sismico che ha interessato il Veneto con precedenti scosse: alle ore 7.15 magnitudo 2.5, alle ore 1.05 magnitudo 2.1; alle ore 00.54 magnitudo 4.2 con grande panico e gente in strada;alle ore 20.49 magnitudo 2.1; alle 20.41 magnitudo 2.7.

Paura a Milano. L’evento sismico è stato nitidamente avvertito in diverse parti del Nord, di sicuro fino a Milano dove ha fatto ‘tremare’ i palazzi del centro, procurando non poco spavento. Molte persone si sono riversate in strada e hanno preso d’assalto il centralino dei vigili del fuoco e dei carabinieri. Tuttavia nessun danno a persone o cose è stato riferito al momento. ”Si tratta, al momento, soltanto di persone spaventate”, riferisce la sala operativa dei vigili del fuoco. “Siamo dovuti intervenire in aiuto a persone cardiopatiche che si sono spaventate, ma nessuno che sia rimasto ferito per ora in alcun modo”. Le chiamate in pochi minuti sono state 130.

Il terremoto è stato preceduto da una scossa che ha avuto, nella notte, come epicentro, alcuni paesi del Veronese. Probabilmente i due fenomeni sono strettamente connessi.

Vertice protezione civile. In corso a Roma un vertice tra Protezione civile e funzionari della sala sismica dell’Istituto  nazionale di geofisica e vulcanologia per valutare la situazione dopo le diverse scosse di terremoto che sono state avvertite a Verona, Milano, Torino, in Emilia e Liguria.

Genova rivive la paura: intasati i centralini dei vigili del fuoco. E’ stata avvertita anche a Genova la scossa di terremoto che ha fatto tremare numerose città del  Nord Italia. Migliaia le telefonate al centralino dei vigili del fuoco del capoluogo ligure. Linee intasate, ma, secondo quanto riferiscono i vigili del fuoco, non si registrano segnalazioni di danni o feriti. Alcune scuole e uffici sono stati fatti evacuare a scopo precauzionale. La scossa, della durata di pochi secondi, è stata avvertita in tutte le province liguri. Tra le strutture evacuate, anche gli uffici genovesi della Regione Liguria, al nono e all’undicesimo piano di via Fieschi, dove ha sede il dipartimento di sviluppo economico.

Verona: paura nella notte e al risveglio. La Provincia di Verona, dove le scosse avvertite sono due, una nella notte, con epicentro nel Veronese, l’altra questa mattina,  ha deciso di far uscire gli alunni e il personale scolastico degli istituti superiori della città e della provincia. La decisione è scattata in via cautelativa dopo le ultime scosse di terremoto,registrate stamani. E’ stato convocato anche un vertice in Prefettura, alle 10.30, per valutare, con i responsabili della protezione civile, l’eventuale chiusura delle altre scuole. In alcuni istituti è comunque scattato, sempre a titolo precauzionale, il piano di evacuazione che ha portato gli alunni fuori dalla aule e dall’edificio. Alcune scuole hanno segnalato la comparsa di crepe sui muri e sul posto stanno già operando i tecnici per rilevare gli eventuali danni.

Nel Reggiano caduti calcinacci. In alcune zone del Reggiano più vicine all’epicentro del terremoto avvenuto alle 9.06 (a una profondità di 33,2 km) sono caduti calcinacci dagli edifici e la rete di telefonia mobile è rimasta intasata per alcuni minuti: lo hanno reso noto i carabinieri del Comando provinciale di Reggio Emilia. E’ confermato al momento, anche dopo ulteriori riscontri, che non sono segnalati danni rilevanti né feriti.

Ha tremato la placca Adriatica. E’ un terremoto abbastanza profondo,fra 25 e 30 metri, il terremoto di magnitudo 4,9 che questa mattina ha colpito la Pianura Padana. Il terremoto è legato ai movimenti della placca Adriatica, che si estende sotto l’area della pianura Padana e si deforma verso Sud, per poi scendere sotto l’Appennino, spiega il sismologo Alessandro Amato, dell’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv). Il terremoto di magnitudo 4,9 registrato questa mattina è avvenuto nella zona in cui la placca Adriatica scende sotto l’Appennino, mentre i terremoti avvenuti ieri sera si sono concentrati nella zona del Veronese, dove la placca Adriatica spinge per scendere sotto le Alpi. Entrambe le zone di confine con queste catene montuose sono considerate dai sismologi zone di pericolosità moderata, sebbene vicine a zone di pericolosità maggiore, come quelle nelle quali comincia la catena montuosa.

Sia a causa della profondità, sia perchè è avvenuto sulla placca Adriatica, il terremoto di magnitudo 4,9 avvenuto le Reggiano è stato avvertito in una zona molto estesa. La placca Adriatica è infatti caratterizzata da una rigidità che favorisce la propagazione dell’energia.

martedì 24 gennaio 2012

Venerdì 27 Gennaio - MILANO SUPERSALDI



Saldi mai così male rischio chiusure...
Crollano gli acquisti in centro e in periferia...

DAL CORRIERE DELLA SERA
È un lamento bipartisan, trasversale, diffuso. Dal centro «colpito da Area C» alla periferia «abbandonata», dalle grandi griffe ai negozi di vicinato: i saldi sono andati malissimo e tanti esercizi rischiano di chiudere, mancano i soldi per pagare i fornitori e le liberalizzazioni non fanno che peggiorare il quadro. L' inizio dell' anno è stato un disastro e la conferma arriva dal presidente di Federmoda, Renato Borghi: «Situazione grave, siamo preoccupati». Saldi, bilancio di mid term: secondo le stime ufficiali siamo intorno al 4-4,5 per cento di incassi in meno rispetto al 2011 con uno scontrino medio a testa di 150 euro (rispetto ai 160 previsti). Male. Malissimo.

E allora ulteriore taglio del 10% sulla merce già in saldo
Venerdì 27 gennaio in corso Buenos Aires ci sarà una giornata di super sconti per stimolare i consumi dei milanesi.

PROPRIO IL GIORNO GIUSTO IN VISTA DEGLI SCIOPERI !

Pioggia di Scioperi MILANO 26 E 27 GENNAIO 2012



Sciopero treni Milano 26 e 27 gennaio 2012, tutte le informazioni.

Aderiscono allo sciopero nazionale generale di 24 ore le categorie di trasporto ferroviario, aereo e marittimo;
Il 27 ferma anche Atm.

Ad incrociare le braccia saranno: treni, traghetti, navi e aerei, giovedì 26 e venerdì 27 gennaio;
Mezzi pubblici di ATM, con agitazioni su linee urbane ed extraurbane, sottorranee e di superficie, venerdì 27 gennaio.

TRENORD – Con un comunicato sul proprio sito, l’azienda ferroviaria che ogni giorno muove circa 650mila persone in tutta la Lombardia comunca che: “Le organizzazioni sindacali OR.S.A., Usb, Slai, Cib Unicobas, Snater, Usi, Cub Trasporti e Sicobas hanno proclamato uno sciopero nazionale della durata di 24 ore cui aderisce il personale TreNord”. Le modalità sono le seguenti:

    Treni circolanti sulla Rete RFI: sciopero dalle 21.00 di giovedì 26 alle 21.00 di venerdì 27 gennaio 2012. Solo per la giornata di venerdì 27 gennaio 2012, treni garantiti nelle fasce orarie: 6.00 – 9.00 e 16.30 – 19.00.
    Treni circolanti su Rete FerrovieNord: sciopero dalle 21.00 di giovedì 26 a fine servizio di venerdì 27 gennaio 2012. Durante la giornata di venerdì, treni garantiti nelle fasce: 6.00 – 9.00 e 16.30 – 19.00.
    Corse non garantite: TreNord precisa che, sempre con riguardo alla giornata di venerdì 27 gennaio 2012, dalle 19.30 fino al termine del servizio non sarà garantita la circolazione sulla Rete FerrovieNord, compreso il servizio Malpensa Express da/per Milano Centrale, così come per i servizi che hanno origine da Milano Bovisa.
    Per ogni informazione è disponibile il numero verde 800.500.005

TRENITALIA – Il Ministero dei Trasporti precisa che l’agitazione seguirà i seguenti orari:

    Sciopero di 24 ore dalle ore 21.00 di giovedì 26 alle ore 21.00 di venerdì 27 gennaio 2012.
    Informazioni: Per ogni informazione sono disponibili i numeri 89.20.21, 199.892.021 e 199.30.30.60 (destinato ai clienti con mobilità ridotta)

NAVI, TRAGHETTI ED AEREI – Lo sciopero di 24 ore si svolgerà sempre nella giornata del 27 gennaio 2012, in particolare:

    Per quanto riguarda gli aerei, lo sciopero riguarderà gli Assistenti di volo Soc. Alitalia-Cai, i Piloti e gli assistenti di voto del gruppo Meridiana Fly.
    Dalle 13.30 alle 17.30 agitazione anche nel personale delle società aeroportuali di Roma Fiumicino e Ciampino.

domenica 22 gennaio 2012

Sciopero taxi Milano, confermato il blocco del 23 gennaio 2012




I SINDACATI ANNUNCIANO L’INTESA, I TASSISTI NON CI STANNO – Al termine dell’incontro con il Governo, i sindacati di categoria sono parsi soddisfatti: il governo, secondo il loro parere, ha aperto ai tassisti definendo ragionevoli le proposte definite mercoledì sera al Circo Massimo, riconoscimento del lavoro usurante ed abbattimento dell’Iva.
  • Lo sciopero del 23 gennaio resta in piedi.
MA CONFARTIGIANATO NON ADERIRA' ALLO SCIOPERO DEL 23 GENNAIO

Confartigianato Taxi non partecipera' allo sciopero del settore indetto per il 23 gennaio. Lo fa sapere in una nota Fabio Parigi, Presidente di Confartigianato Taxi, che sottolinea: "Vediamo confermate le ragioni per le quali non abbiamo proclamato lo sciopero. La nostra Associazione ha sempre agito con senso di responsabilita' e, rispetto alla protesta, abbiamo preferito la strada della proposta per costruire soluzioni utili nel confronto con il governo. Questa nostra linea di comportamento ha mostrato risultati positivi. Anche se non c'e' ancora un testo definitivo, l'esecutivo sembra aver tenuto conto dei nostri timori e migliorato il provvedimento, soprattutto in relazione all'aspetto, per noi piu' preoccupante, del cumulo delle licenze".
  "Non abbassiamo la guardia - avverte Parigi - ma siamo fiduciosi sull'approfondimento e gli ulteriori miglioramenti che potranno essere realizzati nei tempi della conversione in legge". "Pertanto - conclude Parigi - Confartigianato Taxi non aderira' a manifestazioni e iniziative di protesta organizzate nei prossimi giorni".

giovedì 19 gennaio 2012

Teatro alla Scala - Dal 20 Gennaio



Grande première alla Scala per celebrare il trionfo della Luce e della Civiltà sull’Oscurantismo con uno spettacolo che in passato ha conosciuto uno straordinario successo.

Le attuali coreografie sono di Ugo Dell'Ara, la regia è di Filippo Crivelli mentre il direttore è David Coleman.

Scene e costumi di Guido Coltellacci.

Si replica il 22 e 25 gennaio e il 2, 4, 9 febbraio