giovedì 22 dicembre 2011

21/12/2012 Meno 365





21 dicembre 2012


Il 21 dicembre 2012 è la data del calendario gregoriano nella quale secondo alcune aspettative e profezie (vedi bibliografia) si dovrebbe verificare un evento, di natura imprecisata e di proporzioni planetarie. L'evento atteso viene collegato temporalmente alla fine di uno dei cicli (b'ak'tun) del calendario Maya.

Calendario maya

Il calendario maya è il calendario che veniva utilizzato dai Maya e da altri popoli dell'America centrale (Aztechi e Toltechi). Si tratta di un calendario molto elaborato, basato su più cicli di durata diversa:
  • il ciclo Tzolkin aveva una durata di 260 giorni.
  • il ciclo Haab aveva una durata di 364 giorni, più il "giorno fuori dal tempo".
  • il Lungo computo indicava il numero di giorni dall'inizio dell'era maya.
Ad esempio, la data del 5 luglio 2006, espressa nel calendario maya, è: 9 Caunac (Tzolkin), 12 Tzec (Haab), 12.19.13.7.19 (Lungo computo).

Il ciclo Tzolkin
Il ciclo Tzolkin, lungo 260 giorni, era un calendario religioso basato su due cicli più brevi, uno di 13 giorni e un altro di 20. La combinazione di questi due cicli formava un ciclo di 260 giorni (13×20 = 260) , il ciclo Tzolkin appunto.

  • Ogni giorno entrambi i cicli avanzavano di uno. Il primo ciclo seguendo una sequenza numerata da 1 a 13. Il secondo seguendo una sequenza di nomi:  
  • Ahau
  • Imix
  • Ik
  • Akbal
  • Kan
  • Chicchan
  • Cimi
  • Manik
  • Lamat
  • Muluc
  • Oc
  • Chuen
  • Eb
  • Ben
  • Ix
  • Men
  • Cib
  • Caban
  • Etznab
  • Caunac
La sequenza risultante era quindi: 1 Ahau, 2 Imix, 3 Ik, 4 Akbal, eccetera. Arrivati a 13 Eb si riprendeva a contare da 1, ma la successione dei nomi continuava: 1 Ben, 2 Ix, 3 Men, eccetera. Allo stesso modo, terminata la serie dei nomi con il 7 Caunac, si ripartiva da Ahau senza azzerare la numerazione: 8 Ahau, 9 Imix, 10 Ik, e così via. (Quindi i giorni con lo stesso nome non si succedevano con una numerazione progressiva, come accade nei calendari in cui i giorni sono raggruppati per mese, ma secondo la posizione che occupavano nel ciclo di 13 giorni, la sequenza quindi era:
  • 1, 8, 2, 9, 3, 10, 4, 11, 5, 12, 6, 13, 7,
I giorni con lo stesso nome e lo stesso numero si ripresentavano quindi dopo un intero ciclo Tzolkin, cioè
  • ogni 260 giorni (essendo 260 il minimo comune multiplo tra 13 e 20).

Il ciclo Haab
Il ciclo Haab, lungo 360 giorni, era un calendario civile legato al ciclo delle stagioni. Era composto da 18 "mesi" di 20 giorni, con i seguenti nomi:
  • Pop
  • Uo
  • Zip
  • Zotz
  • Tzec
  • Xul
  • Yaxkin
  • Mol
  • Chen
  • Yax
  • Zac
  • Ceh
  • Mac
  • Kankin
  • Muan
  • Pax
  • Kayab
  • Cumku
A questi si aggiungevano 5 giorni chiamati
  • Uayeb
con i quali si raggiungeva la durata di 365 giorni: questi 5 giorni erano considerati particolarmente sfortunati.

I giorni del mese erano numerati da 0 a 19: i maya infatti conoscevano lo zero, probabilmente secoli prima[senza fonte] che venisse indipendentemente scoperto in India.

Le date del ciclo Haab e quelle del ciclo Tzolkin ritornavano a corrispondere tra loro
  • ogni 52 cicli Haab
  • pari a 73 cicli Tzolkin
  • pari a 18980 giorni
18980 è infatti il minimo comune multiplo tra 365 e 260.
Il giorno iniziale di questo periodo era il 4 Ahau (Tzolkin) 8 Cumku (Haab).

Il Lungo computo
Non si usava numerare gli "anni" né del ciclo Tzolkin, né del ciclo Haab. Invece si utilizzava il Lungo computo: una numerazione progressiva dei giorni in un sistema di numerazione posizionale misto in base 13, 18 e 20.
Precisamente si trattava di un numero di cinque "cifre": la prima (quella delle "unità") in base 20, la seconda (le "decine") in base 18, la terza e la quarta di nuovo in base 20, la quinta in base 13. Queste "cifre" si scrivono da sinistra a destra, come per i numeri arabi; nella notazione moderna, si scrivono i numeri corrispondenti separati da punti, ad esempio
  • 12.19.13.7.18 (corrispondente al 4 luglio 2006)

Il ciclo completo del Lungo computo era quindi di
  • 20×18×20×20×13 = 1872000 giorni (circa 5125 anni)
ed era multiplo del ciclo Tzolkin di 260 giorni. Le prime quattro cifre si contavano a partire da 0 (quindi la seconda andava da 0 a 17, le altre da 0 a 19), la quinta invece andava da 1 a 13, con il 13 avente la funzione di zero.
Il primo giorno del lungo computo era il 13.0.0.0.0 ,
data che si ripeterà il 21 Dicembre 2012.

L'unità più piccola del Lungo computo era il giorno, detto K'in.
I periodi dopo i quali si ripeteva ciascuna cifra avevano i seguenti nomi:

  • 20 giorni (prima cifra): uinal
  • 360 giorni (seconda cifra, 18×20 = 360): tun
  • 7200 giorni (terza cifra, 20×360 = 7200): k'atun
  • 144000 giorni (quarta cifra, 20×7200 = 144000): b'ak'tun
  • la quinta cifra si ripete dopo il ciclo completo di 1872000 giorni (13×144000 = 1872000).

Secondo i maya, ciascun ciclo del Lungo computo corrisponde ad un'era del mondo; il passaggio da un'era all'altra è segnata dunque da un cambiamento positivo preceduto da eventi più o meno significativi. Il ciclo attualmente in corso, che secondo la mitologia maya è il quarto, è iniziato il 11 agosto 3114 a.C. ed è molto vicino al termine: il nuovo ciclo inizierà il 21 dicembre 2012.

Il Lungo computo dei calendari mesoamericani è alla base di una credenza New Age, prevista per la prima volta da José Argüelles, che un cataclisma avverrà il giorno 21 dicembre 2012 o in vicinanza ad esso, una previsione considerata sbagliata dalla corrente principale degli studiosi degli antichi Maya, eppure è comunemente citata nei mezzi di comunicazione di cultura popolare come il problema del 2012.

domenica 18 dicembre 2011

RICETTA DEL TORRONE DI NATALE



Per tutti coloro che per il prossimo Natale vogliono realizzare con le proprie mani un caratteristico e tipico dolce delle feste, ecco una ricetta semplice e veloce.

INGREDIENTI
  • 400 grammi di zucchero semolato;
  • 5 uova;
  • 400 grammi di miele;
  • 250 grammi di nocciole;
  • 250 grammi di mandorle spellate;
  • 100 grammi di pistacchi;
  • 2 fogli di ostie;
  • 1 limone.

PREPARAZIONE (SEMPLICE E VELOCE)

Montare a neve ben ferma l’albume delle uova, quindi pulire e grattugiare la buccia del limone.

A seguire bollire a bagnomaria il miele, quindi toglietelo dal fuoco e aggiungervi gli albumi montati a neve ed il limone, mescolando con cura.
Far quindi caramellare lo zucchero con poca acqua e a fuoco basso in un pentolino, senza farlo scurire, quindi aggiungervi il composto appena preparato ed il miele, mescolando continuamente, aggiungendo quindi le mandorle, le nocciole ed i pistacchi.

Porre quindi in una teglia con un foglio di carta da forno, su cui si è già sistemato un velo di ostie il composto appena tolto dal fuoco e chiuderlo con una leggera pressione, con l’altro velo di ostia, lasciandolo infine solidificare per qualche ora.

Non resta che servirlo adornato con un bel fiocco rosso … e mangiarlo.

Buon Natale!

venerdì 16 dicembre 2011

Shopping Natale - Temporary Outlet - Griffe Scontatissime



Il 16 e 17 dicembre i Frigoriferi Milanesi ospiteranno “Near Temporary Outlet”, grandi marchi di abbigliamento e di accessori a prezzi scontati per una causa benefica. Parte del ricavato andrà infatti a sostegno del progetto “Il Tempo Magico”, rivolto agli adolescenti in cura all’Istituto dei Tumori di Milano.

Napapijri, Calvin Klein, Coccinelle, Woolrich, Conte of Florence, North Sails, Fred Perry, Marlboro Classics sono solo alcune delle tante griffe che per due giorni invaderanno gli spazi espositivi dei Frigoriferi Milanesi – luogo per eccellenza di arte e cultura – per dar vita a un vero e proprio outlet nel segno della solidarietà.

L’iniziativa è organizzata da Near, una delle prime realtà italiane di business sociale, nata nel gennaio 2011 con il duplice obiettivo di creare valore e di finanziare progetti socialmente utili.

Per due giorni i visitatori, appassionati di moda o semplici curiosi che siano, potranno acquistare capi di abbigliamento e accessori di marca a prezzi da outlet. Su tutta la merce esposta sarà, infatti, applicato uno sconto variabile dal 20 al 40%.

Il 5% di ogni acquisto effettuato sarà devoluto al progetto “Il Tempo Magico”, che è stato sviluppato in partnership con Near con lo scopo di migliorare la qualità di vita in ospedale dei giovani pazienti ricoverati presso il reparto di Oncologia Pediatrica dell’Istituto dei Tumori di Milano.

“Il Tempo Magico” ha anche l’obiettivo di donare maggiore visibilità alla condizione dimenticata e sottovalutata degli adolescenti malati di tumore, ai quali spesso per via della loro giovane quanto difficile età non viene riconosciuto un adeguato accesso alle cure mediche.

Alla serata d’inaugurazione interverrà anche la Dr.ssa Maura Massimino, Primario di Pediatria Oncologia all’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, che sensibilizzerà i partecipanti sulla necessità di non trascurare, neanche a Natale, i pazienti affetti da patologie tumorali.

Per questo Natale quindi, l’invito è quello di scegliere un regalo solidale per fare del bene non solo ai propri cari, ma anche al prossimo.

NEAR TEMPORARY OUTLET
  • I Frigoriferi Milanesi
  • Via G.B. Piranesi, 10
  • 20137 Milano
  • Tel. +39 02.73.981

ORARIO –
  • 16 – 17 dicembre 2011
  • 16 dicembre orario continuato h. 18.00 – 21.00
  • 17 dicembre orario continuato h. 10.00 – 20.00

INGRESSO
  • Libero previa presentazione invito
  • Per scaricare gratuitamente l’invito, CLICCA QUI
Fonte Cronaca Milano 

sabato 10 dicembre 2011

Ricetta del Panettone con Immagini

Non è difficile...ci vuole solo pazienza....

Il panettone è il dolce natalizio nato a Milano ma immancabile sulle tavole delle feste di tutta Italia. Oltre al suo impasto soffice e ricco, la particolarità del panettone è la sua forma a cupola che lo rende inconfondibile.
Gli ingredienti per preparare il panettone sono molto semplici, l'impasto è formato da farina, uova, latte, zucchero insaporiti da uvetta e canditi. Preparare il panettone in casa non è complicato, è però necessario avere pazienza e prendersi un intero giorno per la preparazione perché il panettone richiede tempi di lievitazione abbastanza lunghi. Nella versione che vi presentiamo, il panettone è stato preparato utilizzando il lievito di birra anziché quello naturale, questo velocizza molto le fasi di lievitazione che altrimenti necessiterebbero di diversi giorni.

Le origini del panettone (letteralmente Pan del Toni) sono controverse, alcune leggende narrano che questo pane saporito sia nato per amore. A inventare per caso la ricetta fu Messer Ughetto degli Atellani che per conquistare la figlia del fornaio si fece assumere come garzone di bottega, e per risollevare la bottega provò a impastare questo pane dolce che ebbe un grande successo. Un'altra leggenda vuole che durante un pranzo di Natale alla corte di Ludovico il Moro, il cuoco fece bruciare il dolce. Vista la disperazione del cuoco, uno sguattero della cucina, di nome Toni, propose di servire in tavola il pane dolce preparato da lui quella stessa mattina, il dolce fu portato in tavola e riscosse l'entusiasmo di tutti i commensali.

Ingredienti

    Arance: candita 40 gr
    Burro: 160 gr
    Cedro: candito 40 gr
    Farina: (metà Manitoba e metà 00) 500 gr
    Latte: 60 ml
    Lievito di birra: 12 gr
    Limoni: la scorza grattugiata di uno
    Malto o zucchero: 1 cucchiaino
    Sale: 5 gr
    Uova: medio-grandi 4 intere e 3 tuorli
    Uvetta: passita 120 gr
    Vaniglia: 1 bacca
    Zucchero: Ricette160 gr

Preparazione

Per preparare il panettone occorrono 3 fasi di lavorazioni, di seguito riporteremo per ogni fase gli ingredienti necessari, in modo da rendere più chiaro lo svolgimento della ricetta.
PRIMA FASE: Farina 100 gr lievito 10 gr malto 1 cucchiaino (oppure zucchero) latte 60 ml .



Panettone
Per prima cosa mettete in ammollo l'uvetta per farla rinvenire (1). Sciogliete 10 gr di lievito di birra e il malto (o lo zucchero) in 60 ml di latte tiepido (2), quindi incorporate la farina (3) e impastate fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo che metterete in una ciotola coperta con pellicola trasparente a lievitare a 30° fino al raddoppiamento del volume (circa 1 ora).

SECONDA FASE: Al primo impasto dovrete aggiungere: Farina 180 gr; lievito 2 gr; uova 2 intere; burro morbido 60 gr; zucchero 60 gr


Panettone
Unite al primo impasto lievitato (4) le uova, il lievito di birra sbriciolato e la farina (5), impastate con le mani (6)

Panettone
 poi aggiungete lo zucchero (5) e in ultimo il burro ben morbido (a temperatura ambiente) (8); impastate fino ad ottenere un composto liscio e non appiccicoso che adagerete in una ciotola (9) coprite la ciotola con pellicola trasparente e lascerete lievitare a 30° per circa due ore, o fino al raddoppiamento del volume.

TERZA FASE: al secondo impasto lievitato aggiungete: farina 220 gr; zucchero 100 gr; uova 2 intere e 3 tuorli ; sale 5 gr; burro morbido 100 gr; limone biologico; la scorza grattugiata di 1 arancia candita a cubetti; 40 gr cedro candito a cubetti 40 gr; uvetta 120 gr; vaniglia 1 bacca


Panettone
Unite il secondo impasto lievitato a 2 uova intere e 3 tuorli (10-11) e a 220 gr di farina (12).

Panettone
Impastate per almeno 10 minuti (13) in modo che l’impasto prenda una bella consistenza elastica (14) e poi aggiungete lo zucchero e il sale (15).

Panettone
Quando tutti gli ingredienti saranno assorbiti, aggiungete in due volte il burro ammorbidito (16) e, a seguire, la frutta candita (arancia e cedro) (17) la scorza del limone grattugiata, l’uvetta precedentemente ammollata (se volete potete ammollarla nel rum o in un altro liquore di vostro gradimento) e strizzata (18); volendo potete aggiungere degli altri aromi a vostro piacimento per rafforzare il profumo dell’impasto (arancia, limone, vaniglia, rum, ecc…).

Panettone
Lasciate lievitare l’impasto a 30° mettendolo in una ciotola coperta da pellicola trasparente (19) fino al raddoppiamento del suo volume (almeno 2 ore). Nel frattempo, imburrate e rivestite uno stampo da panettone (il diametro dovrà essere di 18 cm e alto 10 cm) con della carta forno (oppure utilizzate uno stampo di carta per panettone) (20)  e quando il volume dell’impasto sarà raddoppiato, estraetelo dalla ciotola, impastatelo di nuovo su di un piano poco infarinato e dategli forma sferica (21):

Panettone
posizionatelo dentro allo stampo da panettone con la parte più liscia verso l’alto (22). Lasciatelo lievitare coperto fino a che l’impasto non arrivi a filo dello stampo (almeno altre due ore) (23). Quando l’impasto sarà a filo dello stampo, mettetelo in un luogo areato per 10-15 minuti in modo che sulla superficie si formi una specie di pellicola più asciutta, dopodiché incidete a croce la sommità (24)

Panettone
e mettete al centro della croce un cubetto di burro (grande quanto una noce) (25). Mettete su di una teglia da forno posta sulla parte inferiore di quest’ultimo, una ciotolina d’acqua e infornate in forno statico a 200° per circa 10-15 minuti, quindi abbassate a 190 e lasciate cuocere per altri 10-15 minuti. Se la superficie risultasse troppo scura o tendesse a colorirsi troppo infretta, abbassate ancora a 180 e proseguite la cottura. In totale il panettone dovrà cuocere per 1 ora. Una volta cotto, estraete il panettone dal forno e lasciate raffreddare (26-27). Il vostro panettone è ora pronto per essere servito!!! Buone feste!!!

■ Consiglio

Una volta freddo, conservate il vostro panettone in un sacchetto per alimenti o avvolto nella pellicola trasparente e consumatelo entro un paio di giorni poiché tenderà ad indurirsi abbastanza velocemente.

mercoledì 7 dicembre 2011

Conferma blocco traffico Milano 9 e 10 dicembre 2011

Conferma blocco traffico Milano 9 e 10 dicembre 2011 e blocco euro 3 fino al 23 dicembre, orari e dettagli

Due giorni di blocco totale e divieto di circolazione per i proprietari dei diesel Euro 3 fino all’antivigilia, weekend e festivi compresi


Due giorni di blocco totale e divieto di circolazione per i proprietari dei diesel Euro 3 fino all’antivigilia, weekend e festivi compresi

Nonostante le opposizioni delle associazioni dei commercianti e il disaccordo con vari Comuni dell’interland, il Sindaco Giuliano Pisapia ha firmato in serata l’ordinanza anti-smog per Milano. In base a quanto stabilito e comunicato da Palazzo Marino, al blocco totale dei veicoli per due giorni si aggiunge anche la proroga del blocco dei diesel Euro 3. Nel dettaglio:



BLOCCO TOTALE DEL TRAFFICO VENERDì 9 E SABATO 10 DICEMBRE 2011

- il blocco totale dei veicoli inizierà alle 10 e terminerà alle 18,

- l’unica deroga è per i veicoli elettrici, per tutti gli altri la circolazione è vietata

- dovranno fermarsi anche le motociclette.



PROROGA ININTERROTTA BLOCCO EURO 3 DIESEL FINO AL 23 DICEMBRE

- nonostante il termine del blocco dei diesel Euro 3 fosse stato annunciato per il 6 dicembre, Palazzo Marino ne ha stabilito la proroga fino a venerdì 23 dicembre

- il divieto di circolazione durerà tutti i giorni (compresi i weekend e i festivi) dalle 10 alle 18



RISCALDAMENTO CASE ED EDIFICI PUBBLICI

- Palazzo marino ha confermato anche le misure già in vigore per il contenimento delle temperature dei riscaldamenti degli edifici pubblici e delle abitazioni: le caldaie dovranno essere abbassate di un grado, passando da 20 a 19, con 2 gradi di tolleranza.



APERTURA NEGOZI

- Non è ancora stata data comunicazione ufficiale circa l’apertura straordinaria dei negozi, da protrarsi fino a mezzanotte, concessa ai commercianti per recuperare la diminuzione dei clienti diurni a causa del blocco della circolazione. Seguiranno pertanto aggiornamenti.

Fonte Redazione cronacamilano.it

Facebook, accordo sulla gestione dei dati personali

Facebook, accordo sulla gestione dei dati personali: come cambia la privacy nel social network

Consenso preventivo degli utenti, audit periodici, introduzione della figura di "chief privacy officer": sono alcune tra le principali conseguenze dell'accordo raggiunto tra Facebook e l'antitrust degli Stati Uniti, la Ftc (Federal and trade commission). Aumenterà il controllo sui dati da parte degli 800 milioni di utenti attivi nel mondo: 21 milioni sono in Italia. Da tempo il social network abilita una gestione granulare delle informazioni personali, come le fotografie e i messaggi.

Se l'intesa diventerà definitiva, Facebook si impegna a chiedere il consenso degli iscritti prima di modificare le loro opzioni di privacy ("opt-in"). Semplificando, significa che saranno gli utenti a scegliere se accettare o meno le modifiche. Finora, invece, in molti casi i cambiamenti erano automatici e gli utenti valutavano in seguito se abbandonarli ("opt-out"). È un passo che segna un cambiamento profondo nell'autonomia del pubblico nel social network.

In particolare, i dati degli iscritti che hanno chiuso i loro account non dovranno più essere disponibili dopo 30 giorni. Inoltre, la Ftc chiede un audit periodico da parte di un ente indipendente ogni due anni per i prossimi vent'anni: il primo dovrà essere condotto entro sei mesi. Il social network potrà essere multato fino a 16mila dollari per la violazione di ogni voce dell'accordo.

La denuncia è partita da un'organizzazione che tutela i diritti dei consumatori, la Electronic frontier foundation (Eff). In seguito alle indagini la Ftc ha criticato la descrizione della privacy fornita da Facebook al suo pubblico. Ha scoperto che alcune applicazioni di terze parti, come per esempio i giochi, garantivano accesso "a quasi tutti i dati degli utenti – dati di cui le applicazioni non avevano bisogno". Inoltre, un'informazione personale, la userID, è stata visibile per alcuni mesi agli inserzionisti pubblicitari. Il documento dell'intesa raggiunta con la Ftc sarà aperto a osservazioni per trenta giorni. Mark Zuckerberg, fondatore del social network, in un lungo messaggio ha ammesso di aver fatto "parecchi errori". Ha annunciato la nomina di due "chief privacy officer": saranno responsabili della vigilanza sulla riservatezza dei dati, per le policy e i prodotti. Poi chiarisce nel suo post: "La mia speranza è che questo accordo renda chiaro che Facebook è leader quando si tratta di offrire alle persone il controllo sulle informazioni che condividono online". La quotazione del social network in borsa è attesa entro giugno dell'anno prossimo.

Fonte:ilsole24ore.com